Oggi parliamo di intolleranze.
La mia intolleranza al glutine è stata scoperta pochi giorni fa, dopo un periodo di tribolazioni intestinali ed è stato uno shock perché la mia dieta prevedeva prevalentemente farinacei, pasta, pane e pizza.
Quando rientravo tardi dal lavoro, il più delle volte molto stanca, un piatto di pasta mi risolveva il problema cena.
Adesso con la “scoperta” mi sento avvilita perché non so cosa cucinare.
Mangiando fuori per pranzo non riesco ad avere un’alimentazione varia: alterno riso, carne e verdura e poi di nuovo riso, carne e verdura, insomma… non ne posso più!
La soluzione che ho pensato di trovare è farmi una cultura riguardo l’argomento celiachia, aiutandomi con il Bimby e la macchina del pane (visto che ce li ho).
Tutto sommato, sto scoprendo che non è così terribile scartare i farinacei, a favore di verdure e frutta di stagione e ho trovato il lato positivo della cosa, magari dimagrisco e perdo peso
A chi ha scoperto da poco un’intolleranza, mi sento di dire, di non abbattersi,di armarsi di pazienza e provare a testare nel tempo, il più possibile, il proprio grado di tolleranza dell’alimento
E’ importantissimo leggere bene le confezioni degli alimenti che compriamo e a seconda del tipo di intolleranza (al glutine, al lattosio, ecc) trovare i seguenti simboli per stare sicuri
Cerchiamo di trasformare in occasione un qualcosa che inizialmente potremmo vivere come limite
Eccovi di seguito dei link utili:
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